Un grande murales dedicato a Santa Bakhita è stato inaugurato ieri, 9 maggio, nel cortile del Compendio Canossiano. L’evento è la tessera finale del progetto “Abbiamo la Stoffa Giusta” voluto dalle suore canossiane e dal Centro Astalli, sostenuto da Fondazione Caritro. Il cortile ha accolto gli studenti che hanno preso parte al progetto: le classi prime del Centro di Formazione Professionale Centromoda Canossa e i piccoli della scuola dell’infanzia Virginia Da Panizza, che hanno aperto la manifestazione cantando e danzando.

“Abbiamo la Stoffa Giusta” è un progetto di sensibilizzazione sui temi della migrazione femminile, dell’accoglienza e della relazione avviato in tempi pre-pandemia, che ha visto la piccola comunità delle Figlie della Carità, le suore canossiane, collaborare con il Centro Astalli, proseguendo quel cammino comune iniziato con l’apertura nel 2019 della casa di accoglienza Casa Bakhita.

Ed è ancora la figura di Bakhita, donna, schiava e rifugiata, santa nominata Patrona delle vittime della “tratta”, a fare da riferiemento ai percorsi proposti agli studenti. Le Canossiane si ispirano infatti al carisma della fondatice Maddalena di Canossa e proprio a santa Bakhita per proseguire nell’opera di educazione ed istruzione femminile come valori fondamentali per il riscatto della donna.

I formatori del Centro Astalli hanno quindi accompagnato i ragazzi negli incontri di sensibilizzazione sulla condizione femminile. Il percorso artistico è stato invece affidato a Silvia Gadda e Lorena Martinello, che hanno preso per mano i ragazzi portandoli a progettare e realizzare il murales. Partendo da uno studio sulle stoffe di tutto il mondo sono stati elaborati segni grafici ed immagini che hanno poi composto il quadro finale: l’immagine di Bakhita che doimina, alle sue spalle il mare, simbolo della forza e del coraggio delle donne, e le nuvole, ad indicarne la gentilezza. Spicca il tratto di una strada, quella da seguire caparbiamente per ottenere dignità e rispetto, per riuscire a cambiare la propria realtà e sperare in un futuro diverso e migliore…